LAVORI € 11.793.449,97
FINANZIAMENTO ICS/BCC € 9.792.822,95
AUTOFINANZIAMENTO € 2.000.627,02
n.b. autofinanziamento obbligatorio pari a 979.282,29€ quindi un maggiore autofinanziamento di € 1.021.344,73
FONDO DI GARANZIA E SOLIDARIETA' 435.191€
TITOLI A GARANZIA 549.000€
RATE PREAMMORTAMENTO ICS 863.513€
RATA PREAMMORTAMENTO BCC 296.321€
RATE PAGATE MUTUO ICS 1.174.768€
RATE PAGATE MUTUO BCC 1.151.626€
- Inizio lavori 2001
- Maggio 2004 inaugurazione parco 1° stralcio – 216.500 mq. dei quali 130.860 mq. a verde pubblico con in funzione il solo ristorante e un asilo
- Dicembre 2006 fine lavori 1° stralcio del quale ancora attendiamo il collaudo
- Aprile 2007 richiesta di passaggio alla seconda convenzione. Se fosse accaduto allora avremmo: a.avuto la restituzione del fondo di garanzia e solidarietà di €435.191 b.avuto l’allungamento del piano di ammortamento del mutuo da 15 a 20 anni con conseguente riduzione della rata mensile di circa il 25%
- Febbraio 2009 richiesta di passaggio alla seconda convenzione
- SIC/Atradius (polizza fidejussoria per il periodo dei lavori-€120.000 pagati-sul 110% dell’ammontare dei lavori in barba alla Merloni allora in vigore che la prevedeva sul 10%) non riconosce il fine lavori del direttore dei lavori e la comunicazione dell’allora Capo Dipartimento Ambiente. Precedentemente avevamo ottenuto come da legge la diminuzione del premio in proporzione alle somme erogate ma con l’intervento dell’allora responsabile finanziario PVQ Alessandro Del Missier ci viene negata questa possibilità!!!!!!
- Marzo 2010 IV commissione consiliare permanente (AMBIENTE) il segretario generale dr.Antonio Lucarelli e l’Arch.Volpe Responsabile del X Dipartimento PVQ assicurano una sollecita definizione delle problematiche in sospeso afferenti i finanziamenti per gli stessi PVQ e il Dott.Lucarelli chiede espressamente di indirizzare una nota alla Ragioneria Generale affinchè venga attivato lo svincolo del Fondo di Garanzia e Solidarietà a favore dei Concessionari
- Aprile 2010 a seguito dell’ennesimo atto provocatorio da parte dell’Arch.Volpe rilascio un intervista a Repubblica nella quale dichiaro l’operato persecutorio da parte dello stesso e i favoritismi per il “gruppo”lucarelli
- Querela da parte dell’Arch.Volpe e di Antonio Lucarelli
- Esposto alla Procura della Repubblica di Roma da parte mia
- Per ottenere il finanziamento del 2° stralcio ho rischiato la revoca poichè dovevo decidere se far fallire l’impresa costruttrice o pagare il mutuo…..nello stesso periodo si davano finanziamenti enormi a società con capitale sociale 10.000€ e non del 10% dell’investimento. La mia società ha un capitale sociale di 632.000€ con relativi costi…collegio sindacale e altro…..
- Ottobre 2010 2° stralcio – 21.000mq. dei quali 17.771 mq. a verde pubblico
- 7/2/2011 richiesta di adesione a moratoria PMI
- 9/2/2011 l’arch. Volpe che nonostante la querela nei miei confronti e le assicurazioni da parte di Tancredi che per autotutela il comune lo avrebbe sostituito come RUP del mio procedimento mi manda una lettera in cui intima pena la revoca l’ultimazione del lavoro del verde (3000mq a fronte dei 145.631 mq. che erano già aperti dal 2004(…la persecuzione continua…….
- 23/3/2011 rinnovo richiesta di adesione a moratoria PMI
- 14 aprile 2011 continua la persecuzione…arrivano i PICS per un presunto abuso….
- Giugno 2011 atto di diffida ad adempiere per adesione a moratoria PMI che arriva finalmente…….mi viene detto dall’allora capo dipartimento Vallorosi che non ne avevo diritto perché non in regola con i pagamanti del mutuo…infatti stavo per l’ennesima volta investendo soldi della mia società in attesa del finanziamento del 2° stralcio……comunque alla fine si sblocca tutto…..
- Maggio 2012 richiesta a Roma Capitale di poter aderire alle “Nuove misure per il credito alle piccole e medie imprese” dopo aver ottenuto il beneplacito da parte delle banche.Il beneficio ci verrà concesso solo a
- Novembre 2012 quando oramai non potevamo piu’ aderire per scadenza dei termini.L’allora dirigente dell’Ufficio di scopo era l’Avv.Raimondo che sarà anche l’avvocato del comune nel nostro ricorso al tar
- Dicembre 2012 diffida a Roma capitale per la revisione del piano economico-finanziario in applicazione dell’art.143 comma 8 e 8 bis del D.Lgs.163/2006
- Nessuna risposta e quindi ricorso al Tar del Lazio che ad aprile 2014 riconosce al PVQ Madonnetta la natura giuridica di Concessione di Lavori Pubblici e quindi il diritto soggettivo alla revisione del piano economico-finanziario
- Il nostro fondo di garanzia e solidarietà è stato usato dal comune per pagare rate di mutuo di concessionari che non hanno mai pagato nulla
- I nostri titoli sono stati incamerati dalla Bcc senza nessuna comunicazione
- Ad oggi considerati i pagamenti effettuati con i titoli e il fondo di garanzia abbiamo rate non pagate per circa 780.000€
- Abbiamo fatto fare una perizia sul mutuo ICS che risulta usurario
- Abbiamo notificato a ottobre 2014 una diffida riguardo l’inadeguatezza della clausola rispetto la manutenzione del verde ( 234.544,23€ annui) e quindi la restituzione di €2.116.353,84 dal 1° gennaio 2007 al dicembre 2014
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