martedì 30 maggio 2017

29/5/2017 - Comunicazione Incendi Dal Concessionario al Comune






All’attenzione



Dottor Giovanni Serra

Segretariato Generale – Direzione Programma e Gestione Punti Verdi di Roma capitale



E p.c.

 - Dottor Fabio Rocchi

U.O. Monitoraggio, Coordinamento e Controllo dei Procedimenti Tecnici



 - Vice Segretario Generale Roma Capitale





Roma,29/05/2017







      Con la presente si intende portare a Vostra conoscenza cosa accaduto negli ultimi giorni al Punto Verde Qualità Madonnetta.

Nelle ultime settimane oltre i continui atti vandalici e furti, ci sono stati 2 distinti incendi.

Il primo, domenica 21 maggio 2017,  ha interessato una zona del parco vicina all’ex area golf e il secondo, sabato 27 maggio 2017, l’area dell’arrampicata sportiva. In tutti e 2 i frangenti sono intervenute le autopompe dei Vigili del Fuoco, pattuglie della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della  Polizia Locale.

Preme segnalare lo stato di grave pericolo della struttura sportiva oramai completamente devastata e lo stato di estremo  pericolo di alcune parti del parco che non godono dell’esemplare attenzione dei cittadini del Comitato “Salviamo il parco della Madonnetta” che cercano in tutte le maniere di contribuire alla manutenzione del verde.

Come affermato nella lettera del 2 -11-2015 Prot. 3097 questa società “è obbligata” alla custodia e alla guardiania, compito che sta cercando di assolvere in condizioni di precarietà totale. Ci si aspetterebbe che i sub gestori presenti nel parco ed che versano un’indennità a Roma Capitale cioè la ristorazione “Frumentum”, il vivavio “Roal Garden”, l’asilo “Il Casale dei Piccoli” e il parco giochi di Davide Rizzi rispettassero il medesimo “obbligo” cosa che purtroppo non avviene. Si ricorda ancora che la stessa lettera a firma del Dottor Giovanni Serra , ancora oggi Responsabile dell’Ufficio Punti Verdi Qualità invitava la Polizia di Roma Capitale a “prendere le opportune iniziative necessarie per l’incolumità pubblica e la sicurezza delle attrezzature e degli edifici” cosa che , purtroppo, visti i risultati, non è avvenuta rappresentando quindi una vera e propria omissione dei propri doveri. Non può essere certo sufficiente apporre dei cartelli che interdivano l’entrata al centro sportivo per garantire la sicurezza e l’incolumità pubblica e ciò soprattutto in considerazione dell’avvenuta aggiudicazione dell’appalto del “Servizio di manutenzione con pronto intervento degli immobili ricompresi nei PVQ decaduti e/o abbandonati” all’Impresa EUPHORBIA srl con Determinazione Dirigenziale LV/353/2017 del 10/2/2017.

Distinti saluti



Andrea Ciabocco Concessionario Punto Verde Qualità Madonnetta




sabato 27 maggio 2017

Comunicato stampa COMITATO SALVIAMOILPARCODELLA MADONNETTA dopo incendio 26/5/2017

C'è stato il decimo incendio al Parco della Madonnetta. Le ultime strutture sono andate in fumo. Gli atti di vandalismo, estemporanei o pianificati, sono le inevitabili conseguenze di azioni sconsiderate degli uffici e della mala amministrazione, che per anni ha vessato il fiore all'occhiello dei PVQ. Sono anni che il Comitato SalviamoilParcodellaMadonnetta affianca il concessionario Andrea Ciabocco per vedere riconosciute le sue ragioni e per salvare un Bene fruito dalla Comunità. Oggi è evidente il Danno Erariale -milioni di danni!!!- provocato da azioni irresponsabili ed ingiuste. Inadempienza macroscopica è la mancanza di FIDEIUSSIONE da parte del Comune nel rapporto con le banche. Nonostante la FIDEIUSSIONE inesistente, di cui gli uffici erano a conoscenza, il Comune è subentrato nel pagamento del mutuo,  impedendo al concessionario di rinegoziarlo e -senza titolo!- hanno pagato oltre un milione alle banche. Questo fatto gravissimo, insieme ad altre azioni illegittime, invalida nella sostanza la revoca firmata da Marino. Dopo la recente bocciatura della Delibera di Iniziativa Popolare, che aveva raccolto in neanche un mese dodicimila firme, ci aspettiamo in tempi rapidissimi una soluzione alla vicenda del Parco della Madonnetta. Confidiamo nel buon senso della Giunta Raggi, che è sensibile al problema. Ribadiamo però l'urgenza di rimettere il concessionario nel pieno titolo della gestione del Parco.