lunedì 16 marzo 2015

E la lotta inizio' con questo articolo.....repubblica 20/4/2011

'Noi imprenditori puri verso il crac Il Comune invece di aiutare ci boicotta'

LA SOCIETÀ dilettantistica "Ciabocco Andrea srl" ha allargato ad Acilia, a partire dal giugno 2004, un Punto verde qualità di 21 ettari di cui diciassette sono prato e sugli altri quattro insistono ampia palestra, due piscine, sei campi da tennis, quattro da calcetto, due strutture per basket e pattinaggio, un muro per l' arrampicata, tre asili, un ristorante, due parchi giochi, un orto didattico. «Ho regalato un' identità a un quartiere, ma è stato il peggior investimento della mia vita», dice Andrea Ciabocco titolare dell' assegnazione. Ci spiega? «Credito sportivo e Credito cooperativo mi hanno concesso un prestito per dieci milioni: mettere insieme ogni sei mesi 370 mila euro per la rata è una fatica immane». A volte la rata salta? «È accaduto due volte». Ha sbagliato i conti? «Ho solo sbagliato sindaco. Da quando c' è Alemanno in Campidoglio il suo uomo dei Punti verdi, Antonio Lucarelli, appoggia la cordata degli amici di destra, i Moro, i Dolce. Noi, quelli delle prime convenzioni, abbiamo il fondo di garanzia congelato per quindici anni, loro lo recuperano dopo due. In Comune ci sono fideiussioni accese per 350 milioni: andate a vedere chi ha ottenuto il grosso». Il gruppo degli imprenditori di destra. «Esatto. Ogni atto che il Comune deve firmare viene boicottato dall' architetto Stefano Volpe, il funzionario responsabile del progetto. Mesi per qualsiasi visto. E se ti lamenti ti manda i vigili urbani». Un esempio di vessazione del Comune. «Come piccola impresa in difficoltà ho ottenuto la moratoria sui debiti dalle due banche, ma per riattivare la rata del mutuo servono due righe dal Comune. È dal 5 febbraio che il funzionario Mario Vallorosi, capo del Servizio giardini, le nega. E io pago gli interessi su una rata scaduta».