mercoledì 28 settembre 2016

Richiesta 6 maggio 2014 all'Uff. PVQ - Punto Verde Qualità La Madonnetta - revisione piano economico - finanziario

Richiesta 6 maggio 2014 all'Uff. PVQ - Punto Verde Qualità La Madonnetta - revisione piano economico - finanziario

Roma 6 maggio 2014
                                                                                             
    Al dott. Giovanni Serra
                         Direttore Ufficio di scopo “Indirizzo e coordinamento del programma Punti Verde” 
                                                                                                 Roma Capitale

oggetto: Punto Verde Qualità La Madonnetta - revisione piano economico - finanziario

Con la sentenza n. 3817/2014 il Tribunale Amministrativo del Lazio – II^ sezione ha riconosciuto in capo alla scrivente società il diritto soggettivo ad ottenere la revisione del piano economico - finanziario a seguito di variazioni apportate ai presupposti del contratto dalla concedente Roma Capitale o, comunque, non imputabili al concessionario.
         Tale diritto soggettivo trova il suo fondamento nella convenzione – concessione stipulata tra la S.S.D. Polisportiva CIABOCCO ANDREA a r.l. e il Comune e nei documenti con i quali sono stati disciplinate le caratteristiche ed i criteri degli interventi, circostanze tutte che portano a qualificare i Punti Verdi Qualità come “concessione di lavori pubblici”.
         Come noto, l’art. 3 comma 11 del D.Lgs. n. 163/2006 così definisce le concessioni di lavori pubblici: “sono contratti a titolo oneroso aventi ad oggetto l'esecuzione, ovvero la progettazione esecutiva e l'esecuzione, ovvero la progettazione definitiva, la progettazione esecutiva e l'esecuzione di lavori pubblici o di pubblica utilità, e di lavori ad essi strutturalmente e direttamente collegati, nonché la loro gestione funzionale ed economica, che presentano le stesse caratteristiche di un appalto pubblico di lavori, ad eccezione del fatto che il corrispettivo dei lavori consiste unicamente nel diritto di gestire l'opera”.
         E in effetti il Punto Verde Qualità Madonnetta è un’opera pubblica potenzialmente dotata di una capacità di generare reddito attraverso ricavi da utenza, in misura tale da ripagare i costi di investimento e remunerare adeguatamente il capitale coinvolto nell’arco della durata della concessione.
         E’ appena il caso di ricordare che il progetto definitivo presentato dallaS.S.D. Polisportiva CIABOCCO ANDREA a r.l. fu elaborato dalla società stessa ed approvato dalla Giunta Comunale con la deliberazione n. 2175 del 17 gennaio 1999 avente ad oggetto, per l’appunto, “la progettazione definitiva del Punto Verde Qualità Madonnetta”; il progetto esecutivo fu presentato dalla società esponente e fu approvato con Determinazione del Dirigente dell’Area Attuazione e Gestione P.V.Q. n. 10 in data 10.09.2001.
         Coerentemente con il disposto del comma 8 dell’art. 143 del citato D.lgs. n. 163/2006 (che disciplina la concessione di lavori pubblici), a mente del quale “costituiscono parte integrante” del contratto “i presupposti e le condizioni di base che determinano l’equilibrio economico e finanziario degli investimenti e della connessa gestione”, alla concessione – convenzione Comune di Roma /S.S.D. Polisportiva CIABOCCO ANDREA a r.l. erano allegati “il piano gestionale” ed il “quadro economico generale”.
         Senonché, successivamente alla sottoscrizione della convenzione ed alla realizzazione, da parte della scrivente società delle opere in essa previste, nel medesimo Municipio X è stata autorizzata la costruzione di diversi altri Punti Verdi Qualità con attrezzature ed impianti del tutto simili a quelli realizzati del Punto Verde Qualità Madonnetta. Nel dettaglio: il PVQ 13.12 - Parco dei Pescatori ha al proprio interno piscine, palestre per i giochi di squadra e palestre per il fitness, il PVQ 13.13 - Parco Pineta di Via Oletta ha al proprio interno una vasta area ludica, il P.V.Q. - 13.17 Parchi della Colombo ha al proprio interno piscina, palestre, campi da calcio a 5 e a 8.
         Sono stati altresì realizzati e sono già attualmente funzionanti altri impianti sportivi di proprietà capitolina e, nel dettaglio: il Centro Federale Polo Natatorio di Ostia, lo Sporting Club Infernetto, la seconda piscina dell’Impianto Sportivo Capitolino Le Cupole.
         Inoltre Roma Capitale, con il coinvolgimento diretto dei suoi diversi uffici, ha poi concesso a soggetti privati di realizzare e/o ampliare altri impianti sportivi e, nel dettaglio,: il Centro Sportivo Babel che ospita al proprio interno piscine, palestre, campi di calcio a 5 e a 8), la seconda piscina e le palestre del Centro Sportivo Eschilo 1.    
         Infine sono in fase di ultimazione, e ne è prevista l’apertura nei prossimi mesi, il Punto Verde Qualità 13.1 Parco Dragona Acilia Nord (dove sono previste piscina e palestre) ed il Centro Sportivo di Via Mellano (che pure ospiterà al suo interno piscine e palestre).
         È evidente che la realizzazione di tali strutture ha inciso e incide fortemente, in termini di riduzione, sull’utenza del Punto Verde Qualità Madonnetta, il quale a tutt’oggi subisce una notevole contrazione dei ricavi, rispetto alla previsione originaria, quale era stata dettagliatamente descritta nel piano economico finanziario alla base della convenzione tra la S.S.D. Polisportiva CIABOCCO ANDREA a r.l. e il Comune di Roma. Tale flessione è agevolmente riscontrabile attraverso l’esame dei bilanci della società per le diverse annualità.
         La consistente riduzione dei ricavi sopradescritta è una diretta conseguenza delle variazioni apportate dalla concedente Roma Capitale, variazioni che comportano con tutta evidenza una modifica dell’equilibrio del piano, rendendone necessaria la sua revisione, così come previsto dal comma 8 del citato art. 143 del D.lgs. n. 163/2006 con il coinvolgimento degli Istituti di credito che a suo tempo accettarono le previsioni contenute nel piano ponendole a fondamento dei mutui concessi per la realizzazione delle opere.
         Inoltre il comma 8 bis del medesimo articolo 143 del D. Lgs 163/2006 introdotto dall’art. 19, comma 1, lettera a), D.L. n. 69 convertito nella legge n. 98 del 2013 si spinge ancora oltre prevedendo “variazioni non imputabili al concessionario qualora determinino una modifica dell’equilibrio del piano”.
         E tra le variazioni non imputabili alla S.S.D. Polisportiva CIABOCCO ANDREA a r.l. non può non essere annoverata la mutata situazione del mercato del loisir e del benessere nel quale opera il PVQ Madonnetta, mercato che sta conoscendo una grave contrazione a causa della più ampia crisi del nostro Paese.
         In conseguenza di tutto quanto sopra rappresentato e riservata ogni azione diretta ad ottenere da Roma Capitale il risarcimento dei danni conseguenti alla inerzia degli uffici preposti rispetto all’invito formale a provvedere in data 17.12.2012, la S.S.D. Polisportiva CIABOCCO ANDREA a r.l. per tramite del sottoscritto formula esplicita istanza perché codesto Ufficio voglia provvedere a tutti gli atti amministrativi necessari ed opportuni diretti alla revisione della convenzione – concessione sottoscritta in data 28.12.2001 al fine di poter rideterminare “nuove condizioni di equilibrio, anche tramite la proroga del termine di scadenza dell(a) concession(e)”.
         Con espresso avvertimento che, decorso inutilmente il termine di trenta giorni dal ricevimento della presente, questa società non esiterà a rivolgersi all’Autorità Giudiziaria per la tutela del propri diritti, oltre il risarcimento di tutti i danni subiti e subendi.
         Distinti saluti

                                                               L’AMMINISTRATORE UNICO
                                                                (prof. Andrea Ciabocco)                                                                                                                                          

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