COMMISSIONE RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA
“PUNTO VERDE QUALITA’ P.V.Q. DELLA MADONNETTA E SITUAZIONE COMPLESSIVA DEI P.V.Q. ROMANI: DANNI PER LE CASSE COMUNALI”
Domani venerdì 08 maggio ore 11.00 presso Parco della Madonnetta, via Bruno Molajoli n. 68 - ACILIA
L'ammontare del mutuo erogato per ogni PVQ, la quota capitale residua, la fidejussione concessa dal Comune, la superficie coperta e quella verde, e tutti gli allegati alla relazione dell'Ufficio di Scopo Indirizzo e Coordinamento del Programma PV di Roma Capitale, redatta a giugno 2014. Queste le richieste del Movimento Cinque Stelle di Roma ai dirigenti responsabili del programma punti verdi qualità.
Invitati l’Assessore alla Legalità Sabella e l’ufficio di scopo indirizzo e coordinamento del programma punti verdi di Roma Capitale.
Invitati l’Assessore alla Legalità Sabella e l’ufficio di scopo indirizzo e coordinamento del programma punti verdi di Roma Capitale.
A domani!
Emanuela Scavalli La qualità di questo parco è indiscutibile ed evidente al primo colpo d'occhio, era un prato sterrato e ora un punto di verde ben organizzato e punto di incontro di tutti i quartieri circostanti, Andrea Ciabocco ha fatto e sta continuando a fare un grandissimo lavoro!
Marcom Zoccoli Daniel Frongia cerca di farci avere notizie, perché dobbiamo essere a fianco di progetto che vengono gestiti bene un esempio ne è il parco della madonnetta e di Andrea Ciabocco. Aiutiamo chi lavora bene
Movimento 5 stelle Roma Oggi abbiamo raccolto molte informazioni importanti, cercheremo di completare la raccolta dati/informazioni dagli uffici quanto prima. Ovviamente, come detto stamattina, nessuna intenzione da parte di nostra di "criminalizzare" tutte le esperienze dei PVQ. Grazie ancora per stamattina. Danielebene un esempio ne è il parco della madonnetta e di Andrea Ciabocco. Aiutiamo chi lavora bene.
Silvia Maria Guarnieri Sono un architetto e ahimè ho lavorato per le PPAA per anni. Sono schifata dalla vera Mafia che ha controllato il nostro Paese per anni. Mafia Capitale non esiste, ossia Mafia Capitale è direttamente proporzionale all’atteggiamento mafioso degli uffici, degli Enti e degli organi politici. Quindi esiste Mafia capitale del guercio/Buzzi… collusa con chi ha omesso di controllare e chi ha garantito il vero sacco del nostro Patrimonio. Per ogni ladro c’è un palo e di pali ne ho visti troppi! Andrea Ciabocco ha il merito di aver creato una realtà –unica a Roma!- di un P.V.Q. con lo spirito originario dei PVQ, ossia l’aspetto sociale di fruibilità e servizio alla comunità. Il Parco della Madonnetta è unico per i servizi che GRATUITAMENTE offre alla comunità. Fin qui elenco cose lapalissiane, come è lapalissiano ed evidente a tutti l’unicità di questo Parco. Quello che è doveroso comprendere è che Andrea Ciabocco è stato abbandonato da chi aveva il DOVERE di intervenire. Conosco bene i bandi dei PVQ. Per ogni bando c’era un piano gestionale da presentare e rispettare. Il Comune con le sue sconsiderate e dubbie elargizioni di permessi ha fatto sballare i piani gestionali. Il Comune si deve assumere la responsabilità della sua “leggerezza” (è un attributo che darei ad una donna/uomo di facili costumi) e porre rimedio. Non è l’imprenditore che deve porre rimedio alle omissioni di controllo dello Stato. Ed è invece quello che ha fatto. Lo Stato se ne frega se lui stesso sbaglia, ma batte cassa sempre e quando gli conviene. Questo è un atteggiamento mafioso! Voltarsi dall’altra parte e continuare a non affrontare il problema è un atteggiamento omertoso. Per me è un reato! Sono anni che il Parco della Madonnetta resiste e sono anni che lo Stato ed i suoi blablabla procrastinano soluzioni, che stanno diventando mitologiche. Stato svegliati! Giustizia sii coraggiosa! Il Parco della Madonnetta può essere un esempio di legalità e di volontà di legalità. Il Parco della Madonnetta può essere la testa di punta della riorganizzazione di tutte le situazioni sofferenti dei PVQ sani e degli impianti sportivi in genere. Però Stato cerca di battere un colpo, perché sembri morto!
Franceso Bonafaccia Egregio Commissario PD, sen. Esposito: non sarà che per il nostro PVQ state pensando una soluzione " d'ora in poi"? Sarebbe un atto di leggerezza e di ingiustizia. Vediamo insieme la documentazione relativa al caso Madonnetta, sentiamo il parere del Comune e del Gestore, valutiamo il lavoro che si è fatto e si sta facendo e poi traiamo le conclusioni: non in regime assembleare però in una sede dove dove siano rappresentati anche i cittadini del quartiere. Non si potrà che riconoscere l'insostenibilità della spese a fronte delle risorse sin qui disponibili e la correttezza del gestore che ha segnalato per tempo la situazione ,senza che nessuno lo ascoltasse. Gli altri punti verde si sono arrangiati , s'intende con il consenso implicito degli enti di controllo. Il nostro invece ha resistito ,con le conseguenze debitorie che è facile immaginare. Se passa il principio che il passato è passato, bene avrebbe fatto il Ciabocco ad aprire una sala slot machine e contorno invece che intestardirsi nel rispetto della legalità! Non ci sono i soldi? Ma via sen. Esposito vuole che le chiedamo di trattare il nostro PVD come una delle tante altre piazze di Roma?
Silvia Maria Guarnieri Finalmente un commento politico, coraggioso e chiaro. In un’epoca di codardi è gradito. Finalmente si è centrato il problema. Sono un architetto e ahimè ho lavorato per le PPAA per anni. Sono schifata dalla vera Mafia che ha controllato il nostro Paese per anni. Mafia Capitale non esiste, ossia Mafia Capitale è direttamente proporzionale all’atteggiamento mafioso degli uffici, degli Enti e degli organi politici. Quindi esiste Mafia capitale del guercio/Buzzi… collusa con chi ha omesso di controllare e chi ha garantito il vero sacco del nostro Patrimonio. Per ogni ladro c’è un palo e di pali ne ho visti troppi! Andrea Ciabocco ha il merito di aver creato una realtà –unica a Roma!- di un P.V.Q. con lo spirito originario dei PVQ, ossia l’aspetto sociale di fruibilità e servizio alla comunità. Il Parco della Madonnetta è unico per i servizi che GRATUITAMENTE offre alla comunità. Fin qui elenco cose lapalissiane, come è lapalissiano ed evidente a tutti l’unicità di questo Parco. Quello che è doveroso comprendere è che Andrea Ciabocco è stato abbandonato da chi aveva il DOVERE di intervenire. Conosco bene i bandi dei PVQ. Per ogni bando c’era un piano gestionale da presentare e rispettare. Il Comune con le sue sconsiderate e dubbie elargizioni di permessi ha fatto sballare i piani gestionali. Il Comune si deve assumere la responsabilità della sua “leggerezza” (è un attributo che darei ad una donna/uomo di facili costumi) e porre rimedio. Non è l’imprenditore che deve porre rimedio alle omissioni di controllo dello Stato. Ed è invece quello che ha fatto. Lo Stato se ne frega se lui stesso sbaglia, ma batte cassa sempre e quando gli conviene. Questo è un atteggiamento mafioso! Voltarsi dall’altra parte e continuare a non affrontare il problema è un atteggiamento omertoso. Per me è un reato! Sono anni che il Parco della Madonnetta resiste e sono anni che lo Stato ed i suoi blablabla procrastinano soluzioni, che stanno diventando mitologiche. Stato svegliati! Giustizia sii coraggiosa! Il Parco della Madonnetta può essere un esempio di legalità e di volontà di legalità. Il Parco della Madonnetta può essere la testa di punta della riorganizzazione di tutte le situazioni sofferenti dei PVQ sani e degli impianti sportivi in genere. Però Stato cerca di battere un colpo, perché sembri morto!
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