Facciamo il punto...gandhianamente....

Faccio il punto sulla situazione...
E da oggi cercherò di essere invisibile e vi spiegherò il perchè...
QUALCUNO sta cercando, in maniera irresponsabile, di mettermi in difficoltá pensando che così facendo stia perseguendo l'interesse pubblico.
È di ieri la lettera di risposta da parte di quel QUALCUNO al Prefetto Vulpiani che gli aveva inviato la Delibera di Iniziativa Popolare. La risposta,che potete trovare sul blog, dice, in sostanza, che la Delibera non ha nessuna speranza poichè sono moroso e che l'interesse pubblico si estrinseca nel fatto che il comune deve riprendere questo "posto" poichè sta pagando il mutuo in mia vece.
Legittimo ciò che dice ma tremendamente parziale. Neanche una parola sulla possibilitá di prendere in esame una volta per tutte le ragioni della sofferenza finanziaria e nessun rispetto della volontá popolare. Si ricordasse quel QUALCUNO che non sono debitore ma CREDITORE 4.000.000€ investiti a fronte di 1.300.000€ di rate scadute...e 12 anni di BENESSERE SOCIALE per la cittadinanza...
Quel QUALCUNO insieme alla sua nutrita truppa di dirigenti cosa sta facendo per poter riprendere questo  "posto"? Mi sta tagliando i viveri causando degli sfasci irreparabili che stanno minando pericolosamente il TESSUTO SOCIALE che il parco, questo posto, aveva miracolosamente cucito e ricucito negli anni.
Qualche giorno fa, a causa delle scorribande capitoline che hanno causato incertezza nelle associazioni del centro sportivo sulla mia titolaritá, hanno staccato la luce al complesso sportivo. E ieri le associazioni, dopo aver tagliato i lucchetti all'ingresso del parcheggio, sono entrate nel centro sportivo e hanno sopperito alla mancanza di energia con un gruppo elettrogeno. Questo è accaduto in una situazione totale di mancanza di sicurezza, cosa che ho immediatamente denunciato alle autoritá competenti cosi come il fatto che stessero entrando in maniera "violenta".Tutto questo è accaduto su sollecitazione del SOLITO QUALCUNO che facendo cosi pensa di tutelare l'interesse pubblico...buon per lui...
Le associazioni sportive, non tutte, si stanno comportando in maniera incomprensibile. Affermano di aver pagato il dovuto dimenticandosi che si, forse qualcosa hanno pagato, ma poca cosa rispetto al pattuito annuale per l'uso delle strutture. Si trincerano dietro l'incertezza sulla legittimitá del pagamento...e intanto che capiscono e decidono......staccano la luce. E qualcuno dice "ma la bolletta è un arretrato"...e allora? Fino a poco tempo fa il mio operato vi andava bene...pagavate quando vi pareva...usufruivate delle strutture a vostro piacimento...avete aumentato a dismisura i vostri numeri grazie al fatto che lavoravate al parco della madonnetta...e ora che ci sono dei problemi...sapete ripagare la fiducia in questo modo...
Non voglio cadere nel patetico...non voglio alimentare la violenza con la violenza...
Si stanno creando attriti pericolosi tra i favorevoli al Parco e i favorevoli alle associazioni sportive...
Sarebbe facile, tremendamente facile per me mettermi a fare "baffone"...anche questo quel QUALCUNO ha detto e cioè che le firme per la delibera non sono state "libere" ma che dietro c'era la mia regia...
Potrei fomentare la gente...causare disordini...
Ma vi rendete conto?
Il Parco è stato, negli anni, un enorme ammortizzatore sociale...un enorme ammortizzatore che ha
mitigato...accolto...smorzato...un'oasi....e io che l'ho creato dovrei mettermi a istigare la
violenza...violentando lo spirito del parco...
No!!!! Non lo faro' mai!!!!
Voi lo state violentando...voi state facendo violenza....
Quel QUALCUNO ha raggiunto l'obiettivo e voi non vi rendete conto che siete degli strumenti nelle sue mani...
Il parco morirá...quel QUALCUNO sará contento di avermi massacrato...il centro sportivo cadrá in un degrado  irreversibile...
Signori del centro sportivo avrete il merito di avermi dato il colpo di grazia...complimenti...
Oggi siete contenti ma avete perso l'occasione della vostra vita...combattere insieme a me per una causa  giusta...quando il parco sará morto qualcuno se lo ricorderá, non sarete premiati dalla vostre
scelte di oggi e comunque il centro sportivo senza il parco non vale nulla...non lo avete capito...chiusi nel vostro enorme narcisismo di grandi uomini di sport...

ANDREA CIABOCCO

Senza parole..risposta del Dott.Serra al Prefetto Vulpiani sulla Delibera di Iniziativa Popolare

Flash mob Venerdì 30 ore 18,30.....MOBILITAZIONE MASSIMA

MASSIMA DIFFUSIONE

In considerazione dell'irresponsbile atteggiamento dell'Amministrazione Capitolina che rende sempr più vicina la fine del Parco della Madonnetta così come lo conosciamo, il Comitato Cittadino in difesa del Parco promuove un flash mob per le 18,30 di venerdi 30 ottobre con partenza nel piazzale antistante il Ristorante Gli Amici di Aldo (Via Molajoli 68).

LA POPOLAZIONE TUTTA È INVITATA A STRINGERSI ATTORNO AL PARCO.

27/10/2015- IL PARCO è IN PERICOLO......

Società Sportiva Dilettantistica

Polisportiva Ciabocco Andrea S.r.l.

Via di Macchia Saponara, 97 - 00125 – Roma

C.F./P.Iva 05332481000 - C.C.I.A.A. 0882640

CI SCUSIAMO CON I FREQUENTATORI DEL CENTRO SPORTIVO PER LA TEMPORANEA CHIUSURA PER MANCANZA DI ENERGIA ELETTRICA DERIVATA

DALL’OPERA IRRESPONSABILE DELL’UFF. PUNTI VERDI QUALITA’ DI ROMA CAPITALE CHE HA SEMINATO IL TERRORE TRA LE ASS. SPORTIVE UTILIZZATRICI DELLE DIVERSE STRUTTURE SPORTIVE.

QUESTE SI SONO TROVATE A NON SAPERE A CHI CORRISPONDERE QUANTO CONTRATTUALMENTE PATTUITO CON LA SOC. CONCESSIONARIA.

TALE COMPORTAMENTO STA MINANDO IN PROFONDITA’ LA REGOLARE VITA NON SOLO DEL CENTRO SPORTIVO MA DI

              TUTTO IL PARCO.

Angelo Diario - Quando l’ottusità pubblica è peggio della disonestà privata: la saga dei punti verde continua

Il fallimento dei Punti Verde Qualità (Dai progetti fiabeschi dei Punti Verde Qualità alla loro mostruosa degenerazione) è dovuto dalla previsione, da parte del comune, di progetti non sostenibili economicamente.

Di conseguenza, chi ha rispettato i progetti non è riuscito a ripagare i mutui accesi per la realizzazione dei parchi e delle strutture, perché i costi per la manutenzione del verde sono superiori ai ricavi dalle attività commerciali.

ASSEMBLEA PUBBLICA GIOVEDI 29/10/2015 ORE 20

+++MASSIMA DIFFUSIONE+++
Sì è riunito domenica 25 ottobre il Comitato  cittadino per la difesa del Parco della Madonnetta. In considerazione delle preoccupanti evoluzioni che vedono sempre più difficile la gestione del Parco, il  Comitato convoca un'Assemblea Pubblica  per  le ore 20 di giovedì 29 ottobre presso il  Ristorante Gli Amici di Aldo di Via Bruno  Molajoli 68. L'assemblea sarà un importante  momento per aggiornare tutti sugli ultimi  sviluppi e decidere le prossime azioni a tutela  del Parco. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare all'appuntamento del 29 ottobre.  #ParcoDellaMadonnetta #BeneComune

Lettera da inviare al Dott.Serra - Direttore Uff. Extradipartimentale Punti Verdi Qualitá

QUESTO È IL TESTO DI UNA LETTERA PREPARATA DALL'AVV. MAZZI PATROCINATORE DEL GRUPPO DI CITTADINI CHE HA PRESENTATO AL TAR DEL LAZIO L'INTERVENTO AD ADIUVANDUM AL RICORSO DELLA S.S.D.POL. CIABOCCO ANDREA SRL AVVERSO AL PROVVEDIMENTO DI REVOCA DI ROMA CAPITALE DELLA CONCESSIONE DEL PARCO DELLA MADONNETTA.

CHIUNQUE AVESSE INTENZIONE DI CONDIVIDERLA E DI INVIARLA A PROPRIO NOME AGLI INDIRIZZI INDICATI È PREGATO DI CHIEDERNE COPIA ALL'INDIRIZZO MAIL:

PARCOMADONNETTA@GMAIL.COM

Roma, lì

Egr. Sig.

Dr. Franco Gabrielli

Prefetto di Roma

Prefettura di Roma - Ufficio Territoriale del Governo
via IV Novembre, 119/A

00187 Roma

Egr. Sig.

Dr. Domenico Vulpiani

Prefetto membro della Commissione straordinaria per la provvisoria gestione del Municipio X di Roma Capitale

Piazza della Stazione Vecchia, 26

00122 Roma (Ostia Lido)

Egr. Sig.

Dr. Giovanni Serra

Direttore Responsabile dell'Ufficio di Scopo “Indirizzo e coordinamento del programma Punti verde di Roma Capitale”

Viale Pasteur, n. 1

00144 Roma

Oggetto: Punto Verde Qualità La Madonnetta - Roma, loc. Acilia.

Scrivo la presente in qualità di cittadino residente a Roma in ………………….…………….e fruitore del Punto Verde Qualità “13.08 Piano di Zona B/8 Madonnetta” (per semplicità denominato Parco della Madonnetta), sito in località Acilia (Roma) tra via Molajoli, via Macchia Saponara e Via di Acilia, per segnalare quanto segue.

È noto che i quartieri periferici di Acilia, AXA e Malafede siti nel Municipio X (ex XIII) sonosempre stati caratterizzati, diversamente da Ostia, dall’assenza di un’identità territoriale in grado di elevarli dallo squallido rango di anonimi dormitori per pendolari, pur con il loro elevato numero di abitanti. In particolare Acilia, intesa come aggregato di più aree limitrofe (San Giorgio, Madonnetta, San Francesco,Monti San Paolo, ecc.), è rimasto un quartiere degradato, caratterizzato da incuria di strade e marciapiedi, sporcizia, allagamenti durante le precipitazioni, assenza di aree verdi e di luoghi di aggregazione sociale.

Quando nel 2002 venne realizzato il P.V.Q. La Madonnetta su un’area abbandonata di 21 ettari (in data 28.12.2001 veniva sottoscritta la convenzione – concessione tra il Comune di Roma e la Ciabocco Andrea s.r.l. con la quale veniva formalmente concessa a quest’ultima l’area di proprietà comunale della superficie complessiva di mq 213.600 circa) tutta la Cittadinanza smise di rassegnarsi e capì che stavanascendo un nuovo inizio per questa martoriata periferia romana.  

In pochi anni il Punto Verde Qualità “La Madonnetta”, grazie ad una gestione eccellente, è diventato un elemento fortemente caratterizzante il territorio del c.d. entroterra ostiense ed un modello virtuoso di parco pubblico, e ciò sotto diversi profili:

•

Sotto il profilo ambientale e paesaggistico, trattandosi di un’area verde molto estesa (21 ettari) messa aprato con centinaia di essenze arboree (cipressi, pioppi bianchi, pioppi cipressini, falso pepe, ulivi, gelsi, olmi, querce, sughere) ed elementi ornamentali, che, grazie ad una costante ed attenta manutenzione ed alla sua agevole percorribilità su sentieri pedonali e ciclabili, lo hanno reso un luogo di godimento fisico e spirituale per la cittadinanza durante l’intero arco della giornata;

•

Sotto il profilo sociale e ricreativo, essendo il luogo naturalmente deputato dalla cittadinanza per condividere momenti di aggregazione e svago nonché di partecipazione alle numerosissime iniziative sociali, culturali e sportive che vi si sono tenute in oltre dieci anni;

•

Sotto il profilo della eccellente qualità dei servizi ricreativi offerti a famiglie, bambini e disabili ecomunque a tutti i cittadini interessati (aree giochi, servizi attrezzati, orti per disabili, ristorante, bar, scuole materne, centri sportivi) all’interno di una “cornice di bellezza” insolita per la zona, che hanno incrementato la fruizione del Parco anche in orari serali.

Il Parco della Madonnetta, quindi, ha di fatto regalato una dignità sociale ed ambientale inimmaginabile adun territorio per lungo tempo trascurato dalla amministrazione pubblica, e la cittadinanza è ben cosciente che tale risultato è stato raggiunto solo grazie all’impegno incessante ed alla dedizione del concessionario.

Ho appreso con stupore, sdegno e tristezza che quest’estate la concessione è stata revocata da Roma Capitale attraverso l’Ufficio preposto all’ “Indirizzo e coordinamento Programma Punti Verde di Roma Capitale”, e che quindi l’ormai ex gestore non ha più titoli né poteri né tantomeno le risorse per poter garantire la manutenzione del verde pubblico ed il livello qualitativo dei servizi del Parco.

Pur non volendomi addentrare nelle motivazioni della revoca della concessione, ritengo fermamente che il mio territorio e comunque la Città di Roma non possa assolutamente permettersi di perdere un simile livello di eccellenza nella gestione del verde pubblico e dei servizi alla cittadinanza né tantomeno di subire una soluzione di continuità nella gestione del Parco (ad oggi fruito da migliaia di persone e bambini),essendo ben conscio della inadeguatezza delle risorse di Roma Capitale, a livello economico, progettuale, dimezzi e personale per far fronte alle molteplici esigenze della collettività.

Del pari ritengo sommamente che l’Istituzione “Roma Capitale” debba essere grata al concessionario uscente per aver soddisfatto in oltre dieci anni le esigenze sociali della cittadinanza in luogo dell’amministrazione, ovviando al naturale sentimento di scontento e sfiducia verso le carenze della gestione pubblica.  

Tali considerazioni determinano la convinzione che questo “sistema di gestione privata della cosa pubblica” incarnato dal concessionario uscente debba essere salvaguardato come modello ottimale e proseguito senza soluzione di continuità, onde garantire il benessere dei cittadini e la salvaguardia di diritti soggettivi di base (qualità della vita) che trovano riconoscimento nel diritto alla salute di cui all’art. 32 della Costituzione.

Desidero informarLa che questa mia consapevolezza non è isolata ma condivisa da circa 6.000 cittadini che ad oggi hanno sottoscritto e sostenuto una proposta di delibera di iniziativa popolare finalizzata a garantire la prosecuzione dell’attuale gestione del Parco e che è stata già depositata presso gli ufficipreposti, il cui iter di discussione ed approvazione è a tutt’oggi rallentato solo dalle ben note vicissitudini politiche capitoline. Peraltro, segnalo che un  nucleo di cittadini ha deciso coraggiosamente di intervenire nel procedimento dinanzi al T.A.R. Lazio per sostenere il ricorso del concessionario contro la revoca disposta da Roma Capitale, circostanza questa che ha destato sorpresa nelle istituzioni.

Purtroppo, recenti accessi di funzionari comunali e della Polizia Municipale per lo svolgimento di atti preliminari al rilascio (es. inventario dei beni) rendono fondato il timore di una prossima interruzione dei servizi e la precipitazione degli effetti consequenziali legati ad una gestione pubblica del Parco, che la cittadinanza percepisce come inefficiente e non affidabile.      

Tanto premesso, quale cittadino elettore Le chiedo, in virtù dei poteri a Lei conferiti, di revocare la determinazione dirigenziale prot. n. LV/1487 del 25.05.2015 adottata da Roma Capitale, Ufficio di Scopo “Indirizzo e coordinamento Programma Punti Verde di Roma Capitale” avente ad oggetto la decadenza – revoca e conseguente risoluzione della concessione del compendio immobiliare denominato Punto Verde Qualità “13.08 Piano di Zona B/8 Madonnetta nei confronti della concessionaria Ciabocco Andrea s.s.d.p. a r.l. con sede in Roma, Via di Macchia Saponara n. 97”, e di sospenderne gli effetti in via immediata, onde favorire un incontro tra la suddetta concessionaria e l’amministrazione comunale per rideterminare i termini di una nuova concessione o di prosecuzione della concessione attuale per mantenere lo status quo.

Qualora ciò non accadesse o non risultasse possibile, chiedo alla S.V. rassicurazioni chiare circa l’impegno di Roma Capitale ad evitare qualsiasi soluzione di continuità con l’attuale modello di gestione del Parco e quindi a garantire per il futuro  alla Cittadinanza il medesimo grado di fruizione, di offerta di servizi, di cura e manutenzione del verde pubblico, come ad oggi garantita dalla concessionaria uscente Ciabocco Andrea s.s.d.p., onde evitare qualsiasi pregiudizio.  

In difetto, laddove queste legittime e naturali pretese civiche dovessero essere ignorate dall’Amministrazione comunale, non esiterò a tutelare i miei diritti presso le sedi competenti ancheattraverso iniziative di azione collettiva.

Grato per quanto potrà fare, ringrazio per l’attenzione ed invio distinti saluti

…..

Trasmissione all'Avv.Raimondo di Roma Capitale da parte della S.S.D.Ciabocco Andrea srl di una proposta di transazione che sposa i principi della delibera di iniziativa popolare

alla c.a. Gent.ma Sig. Avv. Angela Raimondo

alla c.a. Egr. Sig. Dott. Giovanni Serra

Faccio seguito ai colloqui telefonici intercorsi al riguardo con l’Avv. Angela Raimondo, per trasmettere in allegato una proposta di soluzione, che la S.S.D. Polisportiva Ciabocco Andrea a r.l. intende sottoporre a Roma Capitale, al fine di trovare una soluzione alla complessa vicenda del Punto Verde Qualità Madonnetta.

Pur rendendosi conto della complessità della proposta, la Polisportiva Ciabocco Andrea ritiene che quanto prospettato rappresenti una solida base di discussione, alla quale potranno seguire, ove ritenuti necessari, ulteriori approfondimenti e perfezionamenti.

Non si può fare a meno di richiamare l’attenzione delle SS.LL. sulla circostanza che il piano economico presentato dalla Polisportiva Ciabocco in data 24 settembre scorso consentiva il raggiungimento del riequilibrio economico della gestione e prevedeva la restituzione di tutto quanto dovuto a Roma Capitale ed agli istituti di credito.

Tale risultato avrebbe potuto essere raggiunto, ed ancora per il tramite della soluzione ora prospettata potrebbe essere raggiunto, al verificarsi di alcune condizioni (v. pagg. 21 e 22):

-       possibilità di realizzare piccole implementazioni delle strutture esistenti (quelle proposte ben possono essere modificate con altre, purchè ugualmente in grado di far raggiungere il medesimo risultato, vale a dire l’aumento dei ricavi);

-       allungamento del periodo di restituzione dei mutui;

-       riduzione del tasso di interesse.

Auspico che l’Amministrazione Capitolina possa apprezzare la completezza ed il realismo dei dati esposti nel citato piano economico nell’ottica del ripristino, ancora oggi possibile, di una coerente ed equilibrata gestione del Punto Verde Qualità.

In attesa di cortese riscontro, mi confermo a disposizione per ogni chiarimento e, frattanto, porgo i migliori saluti.

Trasmissione della delibera da parte del Commissario Prefettizio Municipio X all'Uff. Punti Verdi Qualità

Ringraziando chi si è attivato per sensibilizzare il Commissario Prefettizio del X municipio, dr. Domenico Vulpiani, all'importanza della nostra delibera, volevo puntualizzare quanto segue: 1) questa lettera non è una semplice trasmissione di un documento, ma è la condivisione del documento. 2) abbiamo la conferma di aver scritto un documento valido e condivisibile, se il Prefetto ha ritenuto giusto trasmetterlo all'ufficio di competenza. 3) vorrei evidenziare che nelle ultime righe si ribadisce l'importanza che la delibera riveste per un interesse pubblico, che non può essere sottovalutato. 4) visti gli atti terroristici compiuti sistematicamente in barba alla legge da parte degli uffici pubblici, senza banalizzare l'importanza del documento, vi invito a comprendere che nulla abbiamo ottenuto se non ci attiviamo a far rispettare questo documento all'ufficio PVQ. Da adesso in poi saranno gli uffici a dover giustificare il loro operato e dimostrare se hanno agito davvero per interesse pubblico.

MOBILITAZIONE PERMANENTE E PRESSIONI ATTIVE ALL'UFFICIO PUNTI VERDI QUALITÀ.

È IL MOMENTO DI FARE PRESSIONE MASSIMA SULL'UFFICIO PUNTI VERDI QUALITÀ!!!

Al Procuratore dr. Giuseppe Pignatone: il Punto Verde Qualità PARCO DELLA MADONNETTA va DIFESO

Al Procuratore dr. Giuseppe Pignatone,

Piazzale Clodio, Via Golametto, 12
00195 ROMA (RM)

anticipata via email: procura.roma@giustizia.it

Roma 21 Ottobre 2015

e P.C. Prefetto dr. Domenico Vulpiani,

Prefetto dr. Franco Gabrielli

OGGETTO: il Punto Verde Qualità PARCO DELLA MADONNETTA va DIFESO!

Negli ultimi venti anni, noi cittadini abbiamo assistito al sacco di Roma

La differenza con i vandali dell’antichità è che l’ultimo sacco si è protratto per anni e CONTINUA A PROTRARSI. Si è creato un sistema che sembra non voglia togliere radici o peggio, sembra quasi sia “accompagnato” ad una nuova struttura organizzativa. Abbiamo un esempio a Roma di come la cancrena continui a colpire, perché non l’avete estirpata

Esiste un fiore all’occhiello a Roma, è il Parco della Madonnetta, un Punto Verde Qualità, 21 ettari di verde con poche strutture sportive e sociali edificate, tanto verde e bellezza: il Parco dell’Utopia. Questo meraviglioso spazio verde ha ricucito realtà sociali diverse e le ha migliorate! E’ terra consacrata, perché il gestore si è ribellato al malaffare (denunciò Volpe dirigente a capo P.V.Q. e Lucarelli capo segreteria Sindaco Alemanno)! Sta nel X Municipio, quello che avete commissariato per mafia. Il capro espiatorio di tutto un sistema malavitoso che ha colpito tutta Roma, ma che ha trovato nel X Municipio il martire di un sistema diffuso.

Il gestore è Andrea Ciabocco, conosciuto nel quartiere, personaggio ruvido, ma onesto. Per non essersi piegato al malaffare è stato vessato dal sistema colluso, ha subito angherie e dopo anni di denunce, di omissioni d’atti d’ufficio, di vessazioni, di ritardi amministrativi, di promesse non mantenute… non ha pagato due rate di mutuo e … sta perdendo tutto: la sua quota parte di capitale che ha investito, più di dieci anni di lavoro, un Parco esemplare che ha realizzato per i cittadini, un patrimonio che ad oggi ha più che raddoppiato di capitale, perché Andrea Ciabocco ha investito bene e ha saputo in modo onesto non fare sacco del Bene Pubblico. Perché elenco le doti del gestore? Perché è una mosca bianca e l’Amministrazione ed il Sistema lo sta ripagando molto male!

I cittadini si sono scritti una Delibera di Iniziativa Popolare per Salvare il Parco ed il gestore ed in 15 giorni hanno raccolto più di 10.000 firme (e molte ancora se ne stanno raccogliendo)!!! … e la politica ha ignorato la mobilitazione popolare! Anzi, il sistema si è inferocito. Il Parco è oggetto di continue scorribande amministrativo/burocratiche –anche illegittime!- che stanno togliendo la dignità al gestore, ma direi principalmente alla credibilità dello Stato e della Giustizia. Somigliano ad una rappresaglia, più che ad un “atto dovuto”, come qualcuno ripete a pappagallo! L’atto dovuto sarebbe stato applicare le soluzioni che lo stesso gestore dal 2008 proponeva e che avrebbero impedito questa situazione che danneggia in primis i cittadini. Abbiamo smosso tutti, ma sono sordi o –peggio- bugiardi! Anche la stampa tace e questo è inquietante. E’ tutto documentato, tutti conoscono i documenti, come tutti conoscono il rapporto della Guardia di Finanza che già dal 2013 aveva chiaro il malloppo Punti Verdi Qualità… e lo Stato chi colpisce? Il Punto Verde Qualità virtuoso, che proprio le omissioni dell’amministrazione hanno portato ad una sofferenza economica???

Il Parco e noi cittadini stiamo ad osservare increduli la pazzia di 4 burocrati che in modo volgare violentano tanta bellezza. Lei, da uomo del sud colto, saprà che quando i fatti emergono, quando finalmente il dictat di omertà finisce –e questo accade sempre!- non c’è scampo per il giudizio della Storia. Per questa vicenda i personaggi risulteranno anche grotteschi. Lei ha la possibilità di fermare queste violenze da parte dell’amministrazione. Abbiamo attenzionato a tutti, politici e giornalisti, questa vicenda, ma pare che a nessuno interessi mettere la faccia per una causa giusta. A questo punto, però, la vicenda inizia ad essere sospetta. Troppe omissioni, troppi abusi, troppe promesse non mantenute, troppe vessazioni da parte dell’amministrazione, troppe rappresaglie. Non credo che un Comune compromesso per storie malavitose, si possa permettere ancora e ORA, ADESSO, il protrarsi di vicende non chiare e vessatorie nei confronti di una persona onesta. Trovo inoltre poco democratico IGNORARE IL VOLERE DI 10.000 CITTADINI! Ho/abbiamo scritto a tutti e sono/siamo stati ignorati da tutti… E abbiamo scritto a tempo debito, non lo abbiamo fatto come il coniglio nel cappello o effetto speciale da portare a reato commesso. Senza voler sembrare Cassandra, La invito a prendere una posizione chiara, perché, mi ripeto, il giudizio della Storia non è mai clemente e in questa vicenda ci sono i nomi e cognomi di tutto il casting di una sceneggiatura poco edificante per la nostra democrazia.

arch. Silvia Maria Guarnieri

Comitato Promotore Proposta Delibera di Iniziativa Popolare Punto Verde Madonnetta

Mi dispiace cari bimbi...il parco come lo volevate voi non esiste più...

E dopo gli atti "terroristici" da parte dell'amministrazione comunale voi cosa rispondereste...
"Spiacente, ma tutto quello che abbiamo fatto insieme in tanti anni di collaborazione non potrá essere più effettuato...il concessionario che voi credevate essere una brava persona è un "imprenditore ladrone" cosi come ha detto il sindaco Marino in una conferenza stampa ai primi di agosto...ha rubato poichè non riesce più a pagare il mutuo e quello che ha rubato lo ha donato alla cittadinanza in benessere, ambiente ben curato, disponibilitá a ogni iniziativa di carattere sociale...quanti bimbi crescendo nel parco e grazie al parco sono diventati cittadini migliori...speriamo non prendendo esempio dall'imprenditore ladrone ...

Gentilissimo signor Ciabocco,
anche quest’anno le proponiamo di collaborare con la nostra scuola per l’organizzazione di un pomeriggio sportivo che si dovrebbe realizzare il 20/11/2015 in occasione dell’accoglienza degli alunni gemellati dell’Istituto Manara Valgimigli di Ravenna. Quest’anno sono coinvolti circa 210 alunni delle classi quinte da organizzare in gruppi  che dovranno ruotare su, orientativamente,3/4 attività di 30/40 minuti ciascuna. La pregherei di prevedere anche soluzioni al coperto.
Avremmo bisogno di un programma attività entro il 30 ottobre per poter elaborare il programma definitivo.
Come lo scorso anno potremmo organizzare un saluto finale alla presenza di tutti i genitori.
Rimango in attesa di suo riscontro
Cordiali saluti
Docente Maria Antonietta Deriu
3334909917

Mi dispiace cari bimbi...il parco come lo volevate voi non esiste più...

Abbiamo...SCATENATO IL PARADISO...

Comunicato su incontro con l'On.Baglio Presidente del Consiglio Comunale

Oggi abbiamo incontrato il Presidente del Consiglio Comunale, Valeria Baglio. Considerata l'evoluzione della situazione politica romana, l'incontro si può considerare positivo. Con le dimissioni del Sindaco la delibera non potrà essere discussa in aula ma il Presidente si attiverà per seguire il corretto iter amministrativo della proposta al fine di rendere possibile l'eventuale intervento del futuro Commissario o, nella peggiore delle ipotesi, una immediata discussione della prossima giunta.

FERMI TUTTI !!! GIU' LE MANI DAL PARCO DELLA MADONNETTA !!! COMUNICATO STAMPA 11/10/2015

9000 firme in 14 giorni!

Delibera di Iniziativa Popolare per l’istituzione dell’area di interesse pubblico

“Parco della Madonnetta”

A Roma c’è un Parco che è un piccolo Paradiso. E’ il Parco della Madonnetta. Il quarto parco per estensione di Roma: 21 ettari di Paradiso con una struttura sportiva e poche altre attività annesse.

Fu ideato e poi creato dalla SSD Ciabocco Andrea srl, attuale concessionario, che in più di 10 anni ha piantumato migliaia di alberi, creato viali, fossi per le acque, staccionate, panchine, giochi per i bambini, aree per i cani… : bellezza!  Il concessionario ha strenuamente difeso la natura sociale e di benessere del Parco facendone un mito. Perché il Parco della Madonnetta è il Parco dell’Utopia.

5573 FIRME APPROVATE UFFICIALMENTE DA ROMA CAPITALE. Primo obiettivo raggiunto.

++ COMUNICATO UFFICIALE DEL COMITATO PROMOTORE ++

9 OTTOBRE 2015. Oggi ci sono stati riconsegnati dagli uffici del Comune i moduli che gli avevamo portato per l'approvazione delle firme.
Ad oggi il numero di firme valide è 5573 a fronte di circa 6500 consegnate.
Primo obiettivo raggiunto ufficialmente.

Oggi abbiamo consegnato inoltre le altre 2000 firme in attesa di approvazione.

Per lunedì alle ore 10 è stato confermato l'appuntamento con il Presidente dell'Assemblea Capitolina On. Valeria Baglio che, nonostante le dimissioni del Sindaco, è ancora in carica con pieni poteri. Speriamo che con il suo interessamento l'iter amministrativo sarà più celere.

Il Comitato 

Intervista a Francesco Bonafaccia-Radio Radicale

http://www.radioradicale.it/scheda/455321/intervista-a-francesco-bonafaccia-su-sviluppi-del-contenzioso-tra-il-comune-di-roma-e

8300...

8300 firme...e arriveremo a 10.000...

Ricorso al TAR oggi in discussione

In merito al ricorso al T.A.R. presentato dalla gestione del Parco della Madonnetta Ciabocco Srl, oggi in discussione, vista la disponibilità del Comune ad aprire una trattativa, si è deciso di rinunciare alla richiesta di sospensiva. Il ricorso andrà quindi a sentenza in data da definirsi.

Il nostro ricorso ad adiuvandum presentato in tale sede è stato considerato ammissibile e quindi il nostro avvocato potrà partecipare a tutto l'iter procedurale.

Nel frattempo continuiamo a raccogliere firme per la proposta di delibera popolare, delibera che illustreremo Lunedi 12 ottobre alle ore 10 l'On.Valeria Baglio e via via a tutti i capigruppo per accelerare il più possibile l'iter di discussione in consiglio comunale.

Meno 1950...e arriveremo a 10.000

8050 firme...e arriveremo a 10.000....

Appuntamento con la Presidente dell'Assemblea Capitolina On.Valeria Baglio

Lunedi 12 ottobre alle ore 10 l'On.Valeria Baglio riceverá una delegazione di 7 cittadini in rappresentanza del Coordinamento per la presentazione della Delibera di Iniziativa Popolare.
Scopo dell'incontro sará quello di illustrare i contenuti della Delibera e di programmare la riunione della Commissione Consiliare competente.
Ringraziamo sentitamente l'On. Baglio per la sua solleccita disponibilitá.

Comitato Promotore per la Proposta di Delibera di Iniziativa Popolare

P.V.Q. “Parco della Madonnetta”

Al Presidente del Consiglio Capitolino

On. Valeria Baglio valeria.baglio@comune.roma.it

Al Vice –Presidente del Consiglio Comunale

On. Franco Marino franco.marino@comune.roma.it

Al Vice –Presidente Vicario del Consiglio Comunale

On. Maria Gemma Azuni mariagemma.azuni@comune.roma.it

Al CapoGruppo Partito Democratico

On. Fabrizio Panecaldo fabrizio.panecaldo@comune.roma.it

Al CapoGruppo Lista Civica per Marino

On. Franco Marino franco.marino@comune.roma.it

Al CapoGruppo Sinistra Ecologia Libertà

On. Gianluca Peciola gianluca.peciola@comune.roma.it

Al CapoGruppo Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale

On. Fabrizio Ghera fabrizio.ghera@comune.roma.it

Al CapoGruppo Cittadini x Roma

On.Gianni Alemanno gianni.alemanno@comune.roma.it

Al CapoGruppo Movimento 5 Stelle

On. Daniele Frongia daniele.frongia@comune.roma.it

Al CapoGruppo Alfio Marchini Sindaco

On. Alessandro Onorato alessandro.onorato@comune.roma.it

Al CapoGruppo Popolo della Libertà
On Roberto Cantiani roberto.cantiani@comune.roma.it

Al CapoGruppo Forza Italia

On. Davide Bordoni davide.bordoni@comune.roma.it

Al CapoGruppo Alleanza Popolare Nazionale

On. Ignazio Cozzoli Poli ignazio.cozzoli@comune.roma.it

Al CapoGruppo Gruppo Misto

On. Sveva Belviso sveva.belviso@comune.roma.it
E p.c.                        

 On. Francesca Danesefrancesca.danese@comune.roma.it
   On. Luigina di Liegroluigina.diliegro@comune.roma.it

  On. Giovanna Marinelligiovanna.marinelli@comune.roma.it

  On. Estella Marinoestella.marino@comune.roma.it

  On. Maurizio Puccimaurizio.pucci@comune.roma.it
   On. Alfonso Sabellaalfonso.sabella@comune.roma.it
    Dott. Giovanni Serra, direttore ufficio di scopo P.V.Q.giovanni.serra@comune.roma.it

OGGETTO: Richiesta Incontro per illustrare Proposta Delibera di Iniziativa Popolare “P.V.Q. Parco della Madonnetta”

Chiediamo cortese ed urgente incontro con i Capogruppi del Consiglio Capitolino, al fine di  illustrare la Proposta di Delibera di Iniziativa Popolare per la soluzione del Punto Verde Qualità “Parco della Madonnetta”. La Proposta ha già raccolto -a poco più di una settimana dall’istituzione del Comitato promotore- più di 6500 firme, che sono state consegnate per la verifica nelle sedi preposte.

In attesa di un Vostro sollecito riscontro​​​​​Roma, 05 Ottobre 2015

Inviamo i nostri più Distinti Saluti

IL COMITATO PROMOTORE

PUNTO VERDE QUALITA’ “PARCO DELLA MADONNETTA”

Mercoledì mattina ci auguriamo che...

Mercoledì mattina la seconda sezione del TAR discuterà la richiesta di sospensiva della revoca notificata da Roma Capitale alla Polisportiva Ciabocco.

Ci auguriamo che il Collegio non si limiti alla verifica dell'esistenza del debito della Polisportiva Ciabocco nei confronti delle banche, ma entri nel merito delle cause che hanno portato a questa sofferenza finanziaria e, soprattutto, consideri le risorse e le energie spese in tutti questi anni per attrezzare e mantenere il Parco della Madonnetta.

Solo la sospensiva può consentire di approfondire i diversi aspetti dell'operazione Punti Verdi sollevati dalla Polisportiva Ciabocco e questo è interesse di tutti, così come è interesse di tutti trovare soluzioni vere e durature ai tanti problemi dei Punti Verdi ancora in piedi.

Mercoledì 7 Ottobre tutti al Parco dalle 14:00 in poi.

Mercoledì 7 Ottobre dalle ore 14:00 aspettiamo tutti insieme la decisione del TAR al Parco della Madonnetta.

Come orami sapete il TAR dovrà pronunciarsi sulla richiesta di sospensiva del provvedimento di revoca che è stato presentato dal gestore insieme ad una memoria ad adiuvandum del Comitato di cittadini del Parco. Inutile nascondersi che questo è un passaggio cruciale per la nostra battaglia. Ci sembra giusto condividerlo e viverlo insieme.

5/10/2015 - Deposito in Comune delle prime 6.500 firme

Oggi Lunedi 5 Ottobre il Coordinamento di cittadini per la presentazione della Delibera di Iniziativa Popolare depositeranno presso il Segretariato di Roma Capitale le prime 6.500 firme.

Ricorso ad adiuvandum al Tar del Lazio

Domani mattina lunedi 5 ottobre l'Avv. Maurizio Mazzi notificherá al Tar del Lazio un ricorso ad adiuvandum al ricorso presentato dalla  S.S.D. Polisportiva Ciabocco Andrea S.R.L. che...il 7 ottobre...dovrà decidere sulla richiesta di sospensiva del provvedimento  di revoca #sapevatelo

DOVE FIRMARE A ROMA

È possibile firmare anche a Roma città nei seguenti punti
- ASD La Pineta e Daily Training via alberto manzi 47 zona Torresina orari palestra orari palestra
- ASD Cinecittà Prosportvia F.Gentile 41 dalle 15 alle 21
- CSI Centro Sportivo Italiano Provinciale di Roma Lungotevere flaminio 55 dalle 15 alle 19
- Angelo Diario via del tritone 142 stanza 402 dalle 9 alle 17
- Alimentari Stefano Ostia antica via dei romagnoli 806 orario negozio sabrina stefano
- SPINACETO CULTURA via C. Avolio, 60. Orario: dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19.
- Arvalia Nuoto via dei Rinuccini 75 vicino Casetta Mattei Center h. 9-13 e 15-20
- New Penta 2000 mart.sab 17-21 chiedere di Tonino Sistelli

Domenica sera siamo oltre le 7000!!!

Ne mancano 3000 per arrivare a 10.000!!!

Sanatoria per gli abusi e omicidio a chi si sostituisce al pubblico....

Per sanare gli abusi che sono stati fatti nella maggior parte dei Pvq con cubature maggiori rispetto al bando originario gira voce che sia stato chiesto un parere all'urbanistica riguardo la congruitá alla luce del NPRG di epoca rutelliana dove ci sono delle cubature enormi su verde sportivo ...se così fosse sarebbe un pericoloso precedente che aprirebbe a "soluzioni" pericolose...
Il problema serio sul quale non scherzare e giocare è sulla dignitá di un Pvq come il parco della madonetta che è un parco e non una speculazione...

6100...

Sabato sera 6100 firme.....e arriveremo a 10000....

Il Quotidiano del Litorale - Parco della Madonnetta, 6000 firme per far vivere il punto verde.Obiettivo 10mila sempre più vicino

Parco della Madonnetta, 6mila firme per far vivere il punto verde. Obiettivo 10mila sempre più vicino

03/10/2015 | redazione

A sostenere il parco numerosi cittadini, residenti e oltre 50 tra associazioni e comitati di quartiere

Prosegue il tour de force per salvare il Parco della Madonnetta. In cinque giorni sono state 6mila le forme raccolte per la proposta di Delibera di iniziativa popolare per il Parco della Madonnetta! Ma l'obiettivo è raggiungerne quota 10mila.

Firmate, firmate, firmate: è l'appello dei promotori che da giorni lavorano a questo obiettivo e non arretrano di un passo.

A sostenere il parco numerosi cittadini, residenti e oltre 50 tra associazioni e comitati di quartiere.

Un esercito pronto a combattere per difendere il Parco della Madonnetta che rischia la chiusura: si tratta di uno dei pochi Punti Verdi Qualità frequentato giornalmente da centinaia di adulti e bambini che usufruiscono degli ampi spazi verdi e di numerosi servizi.

Intanto stamattina brutta sorpresa per Andrea Ciabocco concessionario del punto verde: il bar del ristorante all'interno del parco ha ricevuto "visite" indesiderate da parte di qualche ladruncolo.

"Dodici anni di cose belle ma anche di lotta in un quartiere degradato che però da quando c'è il parco ha almeno un'identità" si sfoga così sul profilo facebook Ciabocco.

Ma la "battaglia" va avanti. E' solo all'inizio.

DOVE FIRMARE

È possibile sottoscrivere la proposta di delibera d'iniziativa popolare:

- tutti i giorni alle giostre del Parco della Madonnetta dalle 9:30 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 20:00;

- dal lunedì al sabato alla Bottega Capo Horn di Via Domenico Purificato 199 dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 19:00;

- dal lunedì al venerdì all'uscita della stazione di Acilia della Roma-Lido dalle 16:00 alle 19:00 (senza banchetto);

- venerdì 2 ottobre dalle 19:00 alle 22:00, sabato 3 e domenica 4 ottobre dalle 11:00 alle 22:00 alla Festa Sarda in Via Adolfo Cozza 7 a Ostia;

- sabato 3 e domenica 4 ottobre nel piazzale antistante il Ristorante "Gli Amici di Aldo" dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00.

È possibile firmare anche a Roma città nei seguenti punti

- ASD La Pineta e Daily Training via Alberto Manzi 47 zona Torresina orari palestra orari palestra

- ASD Cinecittà Prosport via F.Gentile 41 dalle 15 alle 21

- CSI Centro Sportivo Italiano Provinciale di Roma Lungotevere flaminio 55 dalle 15 alle 19

- Angelo Diario via del Tritone 142 stanza 402 dalle 9 alle 17

IMPORTANTISSIMO...RIUNIONE ORE 12 per RICORSO AL TAR AD ADIUVANDUM

Domani mattina alle ore 12 presso la sede dell'Agisco si raccoglieranno le firme per il ricorso al Tar ad adiuvandum a quello giá presentato dalla societá concessionaria del Parco.
Chi fosse interessato a condividere questo importante atto deve venire munito di documento di identità e fotocopia dello stesso e stasera inviare copia sempre del documento a Maurizio.mazzi@
È' IMPORTANTISSIMO ESSERE IN TANTI!!!!!!

Firmate,firmiamo,fate firmare...!!!

Firmate, firmiamo, fate firmare...!!!
Vi ricordo, che in 5 giorni abbiamo raccolto più di 5000 firme per la proposta di Delibera di iniziativa popolare per il Parco della Madonnetta! Stiamo puntando ai 10000!!!
Sottolineo che nessun giornale ne ha parlato.
Faccio notare che neanche una campagna politica riesce a raggiungere questi risultati in così poco tempo.

Forse i cittadini con la loro mobilitazione vogliono far sentire le loro ragioni? Forse diamo fastidio a qualcuno? Forse i cittadini nel X Municipio hanno anche un fiore all'occhiello che vogliono tutelare?

A breve una Conferenza Stampa... ve la offriamo in Centro, così non vi dovete neanche scomodare troppo! Sarete invitati, come sempre! Se ho tempo vi faccio anche una torta, non si dica che noi cittadini non siamo generosi ed ospitali! :)

Perché i cittadini intendono difendere il Punto Verde Qualità del Parco della Madonnetta.

In risposta alla contabilità coatta (in tutti i sensi!) da parte del Comune di martedì, vorrei rispondere in termini economici. Un investimento economico può essere buono o cattivo e i parametri che lo determinano sono diversi ed articolati.

1-      L’investimento iniziale è stato completamente impegnato per la costruzione dell’opera, senza sprechi?

Nel caso del Parco della Madonnetta l’intera somma stanziata è stata oculatamente spesa per realizzare opere senza sprechi. Merito della professionalità del concessionario: una famiglia di sportivi, che sono cresciuti nel e per il tennis, e di costruttori. Sapevano come costruire ed ottimizzare l’opera. Quindi non ci sono stati sprechi e tutti i soldi sono stati spesi bene.

2-      L’investimento era in parte pubblico (con un mutuo) ed in parte privato (della famiglia Ciabocco). I soldi sono stati fisicamente impegnati, compreso un fondo di garanzia, che l’amministrazione ha utilizzato per coprire un altro cantiere, ossia i soldi dei Ciabocco, sono stati dati ad altri! I Ciabocco, che sono intervenuti con i soldi in proprio non avevano interesse a far fallire l’impresa!

3-      L’impianto sportivo segue rigorosamente le Norme prescritte dal CONI, che lo portano a poter ospitare gare di alto livello sportivo.

4-      La qualità dell’attività sportiva normalmente svolta è di alto livello, proporzionale al livello di struttura sportiva. Le discipline svolte in questi anni, avevano elevata prestazione come anche il livello dei tornei e delle gare. (tornei di serie A, nazionali, …)

5-      Il parco di 21 ettari è stato piantumato con abilità e mantenuto con cura. Essenze arboree, come sistemazioni esterne di vario genere,  sono elencate nei prezzari e nei tariffari ufficiali… ossia hanno un relativo costo e peso patrimoniale. Un bosco ha un costo, come anche un viale o un fosso. Ci sono migliaia di piante, percorsi ben tenuti, arredi urbani e aree giochi, sistemazioni per l’evacuazione delle acque meteoriche… Questo ultimo valore economico cresce nel tempo e si consolida nel tempo, in modo proporzionale alla crescita di un bosco. Inoltre, in una zona di “pantano come era originariamente quella del Parco, i danni evitati, a valle, per le inondazioni meteoriche provocate dalla speculazione Pulcini a monte, sono monetizzabili. I fossi hanno evitato ulteriori allagamenti! Il risparmio per la riparazione dei danni ha un peso economico!

6-      Se un intervento ed un’opera qualificano una zona ed un’area urbana, aumentano il parametro e gli indici di valore patrimoniale di quella zona. L’intervento del Parco della Madonnetta ha radicalmente qualificato in positivo tutta quell’area. Anche il valore patrimoniale degli edifici intorno hanno acquistato valore.

7-      Parametro sociale. Anche questo ha un valore. Il Parco della Madonnetta è stato il Parco di aggregazione sociale di ben 5 quartieri (se non di più!) di differente estrazione sociale, che ne hanno convogliato l’utenza. Il risultato –stranamente!- è stato di incremento verso l’alto della qualità. E’ migliorata la qualità della vita e quindi la qualità degli atteggiamenti sociali. Parametro sociale positivo ed in crescita!

8-      Parametro legale. Il Parco della Madonnetta sembra terra consacrata. Andate a verificare con i vostri occhi. Il gestore Andrea Ciabocco è stato inoltre il primo a denunciare il malaffare dei VQ e del Comune di Roma.

9-      Paramento di benessere. Il Benessere elargito dalla bellezza visiva e dalla salute ambientale, conferisce salute fisica e risparmio per la comunità in termini di welfare. Studi accreditati dimostrano che vivere vicino ad un Parco ed usufruirne, allunga il benessere e le aspettative di vita. Parametro anche questo positivo ed in crescita.

10-   Parametro tempo. Nel caso di un Parco, il verde e gli alberi crescono e aumentano di valore economico. Un albero ad alto fusto costa e quindi vale di più di un albero giovane. Direi che con il tempo, il valore del verde ha incrementato l’opera di almeno un 25% in più…

In conclusione l’opera, di proprietà pubblica, è cresciuta in modo esponenziale di valore, grazie al lavoro e agli investimenti controllati, tutelati, onesti e lungimiranti dei Ciabocco. Non ci sono dati negativi in tal proposito, sul valore dell’opera in se e sul patrimonio della Comunità. Il Parco della Madonnetta è l’unico PVQ di Roma che possa vantare questi parametri in positivo!

Perché allora vogliono togliere la gestione ai Ciabocco??? Per alcune rate di mutuo non pagate e che in percentuale tra ciò che è il valore –iniziale!- dell’opera incidono per meno del 10% circa. E’ come se si comperasse una casa che vale 100, non pago 10 di mutuo e… mi tolgono la casa! Così, senza rinegoziare il mutuo e senza restituirmi la mia parte di investimento (nel caso dei Ciabocco circa il 3,5% dell’investimento iniziale) o almeno riconoscermene una parte. Chiaro che ho banalizzato il calcolo, ma rendendolo grottesco è più o meno così!

Aspetto invece comico è che il Comune, dopo la revoca al Concessionario per la quale c’è un ricorso al TAR pendente, si è sentita autorizzata di effettuare –su un totale di 11 sopralluoghi- il quarto sopralluogo a Roma (i primi 3 sopralluoghi erano in P.V.Q. di indubbio malaffare) per inventariare, udite, udite: I BENI MOBILI!!! Ossia, hanno contato –verità!!!- le forchette ed i coltelli al ristorante. NON HANNO COMPUTATO TUTTO IL RESTO!!!

Poi uno dice che i cittadini si risentono! Poi uno dice che non crede più nello Stato e nelle amministrazioni! Se applicassimo lo schema di valutazione sopra esposto, il Comune –entità astratta come si sono permessi di definirlo i “computatori”- risulterebbe scadente e direi avariato! Voto 10 al Parco della Madonnetta e al lavoro dei Ciabocco, voto 0 al Comune!