Due giorni fa è stato nominato
dalla Sindaca Raggi ViceSindaco Luca Bergamo che qualcuno ricorda essere molto
“vicino” alla sinistra.
E’ di pochi giorni fa
l’esplosione dello scandalo intorno a Raffaele Marra dal passato molto legato
ad Alemanno e alla Polverini.
Chissà quanti altri dirigenti che
oggi sono presenti in Campidoglio vantano una vicinanza o una militanza in
qualche partito politico … chissa’…
Ce ne è uno, ad esempio, il dottor
Giovanni Serra che ricordiamo, nel passato, molto vicino all’allora, con
Alemanno Sindaco, Assessore alla Mobilità Aurigemma tanto di ricordare una sua
bella foto in una capitale europea per un viaggio di studio insieme all’Assessore
stesso.
La
vicinanza con Aurigemma era tale che quando questi fu eletto in Regione propose
senz'altro a Serra di farlo comandare in Regione ma vinse Zingaretti ...
Divenuto
Sindaco Marino ci fu più di uno che si ricordò della lunga "collaborazione"
di Serra con Aurigemma e così Serra fu mandato ad un ufficio creato apposta per
lui e del quale era l'unico componente.
Il dottor
Serra non se ne stette con le mani in mano e passò gran parte del suo tempo
dall'avvocato per preparare una causa "memorabile" per mobbing.
A quel
punto il dottor Giovanni Serra fu mandato a dirigere l’Ufficio di Scopo Punti
Verdi Qualità, incarico che nessuno voleva e che lui stesso da quel giorno (19
marzo 2015) ad oggi ha sempre detto di non volere e di considerarla una
punizione per la sua collocazione politica.
E' questa
la fase in cui per cercare una copertura politica elabora una linea di condotta
e provvedimenti ben visti dalla componente realistica del PD romano, sempre
rimpiangendo il suo grande amore: i Trasporti.
Su questa
linea chiese ed ottenne aiuto da varie sue conoscenze che si prodigarono a
presentarlo ed accreditarlo con importanti esponenti del PD romano di allora.
Una volta
accreditato fu protagonista di un clamoroso voltafaccia: mai più linea morbida
ma linea dura ad ogni costo senza guardare in faccia a nessuno ma davvero
nessuno, tranne, ovviamente Aurigemma ...
Oggi con
la nuova politica grillina addirittura raddoppia: oltre all'Ufficio Punti Verdi
gli è stato affidato l'ufficio di diretta collaborazione con gli organi deliberanti.
Ma
qualcuno si è chiesto e si chiede cosa hanno fatto gli uffici capitolini da
quando Serra li dirige? Quale è stata la sua strategia? Quali risultati?
E’ di oggi la notizia dell’Oref
capitolina che boccia il bilancio di previsione 2017/2019 e uno dei punti che
viene messo in evidenza è proprio quello della sottovalutazione dei rischi
finanziari legati ai Punti Verdi Qualità.
Ma non è
il dottor Giovanni Serra ad aver fornito all'Assessore al Bilancio cifre e
stime sui Punti Verde Qualità?
A oggi si sa che c’è una enorme
situazione di pericolo dovuta alle passività potenziali relative alle garanzie
rilasciate da Roma Capitale, a oggi si sa che enormi strutture sono lasciate
all’abbandono senza nessuna prospettiva futura se non quella della completa
demolizione, a oggi si sa che strutture in teoria sgomberate dal luglio 2015
sono ancora occupate da sale slot e palestre, a oggi si sa che l’unica logica
degli uffici è quella della distruzione e della colpevolizzazione dei
concessionari senza mai cercare di distinguere tra chi ha gestito un bene
pubblico fornendo servizi essenziali e chi, al contrario, ha speculato.
A oggi un dirigente si presenta con tutte le carte in regola, con un
curriculum di tutto rispetto …. ma spesso il curriculum non rappresenta tutta
la realtà …. vero Raffaele Marra?